Gli impianti di verniciatura con convogliatore aereo rappresentano la tecnologia maggiormente utilizzata nella verniciatura industriale

L’aggiunta di un convogliatoremonorotaia o birotaiaautomatico o manuale, ad un impianto di verniciatura è la soluzione ideale per velocizzare ed automatizzare le operazioni di verniciatura, asciugatura e cottura, carico e scarico dei manufatti. Può essere applicato ad impianti nuovi o preesistenti ed è adatto a tutti i tipi di vernice e materiali.

Il convogliatore aereo automatico è la soluzione ideale per trattare quantità medio-alte di manufatti, ottimizzando e velocizzando le operazioni di verniciatura.

Il trasportatore automatico può essere di due tipi:

monorotaia o birotaia

Il secondo è composto da due binari sovrapposti tra loro dove nella parte superiore scorre una catena che movimenta un carrello vincolato al binario inferiore. Questo sistema rende possibile la realizzazione di diverse deviazioni, con curve e scambi creando zone di transito tra cabine, accumulo o sosta (es. passaggio dopo il tunnel di impregnazione).

Il binario rettilineo è composto da profilati in acciaio uniti  da staffe di sostegno che garantiscono conferiscono rigidità e robustezza e che contrastano gli effetti di flessione e torsione causati dal peso dei pezzi trattati. Sulle tratte curve, al fine di di annullare attriti nello spostamento dei carrelli, il binario è realizzato con estrusi metallici a corpo pieno uniti tra loro da flange.

Il convogliatore aereo manuale  garantisce flessibilità  e semplicità d’utilizzo nella lavorazione di piccoli lotti e spesso diversificati tra loro ed è composto dagli stessi materiali e dalle stesse soluzioni tecniche del binario rettilineo

Entrambe le opzioni garantiscono la movimentazione grazie alla dotazione di cuscinetti di scorrimento e di sistema per la rotazione a 360° con posizionamenti a 45° e/o 90°. Al sistema di rotazione viene fissato il sostegno per che permetta la sospensione dei pezzi da trattare e può essere costituito da barra con rete, gancio regolabile o altri sistemi creati personalizzati sulle esigenze del cliente. I convogliatori sono supportati da travature proporzionate alle dimensioni e al peso dei manufatti da lavorare.

 Trasportatore aereo monorotaia

Il trasportatore aereo monorotaia consente di movimentare i pezzi facendoli transitare nelle macchine costituenti l’impianto, seguendo una logica predeterminata che rispetti le fasi previste dal ciclo produttivo.

La disposizione logica delle varie componenti viene studiata attraverso la stesura di “lay out” (analisi della planimetria). Il dimensionamento e il posizionamento delle apparecchiature deve garantire rispetto delle esigenze produttive e corretta movimentazione in basi agli spazi messi a disposizione dal cliente (es: deviazioni del percorso necessarie per la presenza di colonne portanti presenti nel capannone).

Sempre secondo spazi esistenti e scelte operative, il percorso verrà modificato per garantire spazi di carico e scarico delle merci secondo la richiesta dell’utilizzatore finale.

Il trasportatore monorotaia è costituito da un profilo metallico sagomato (scatolato) al cui interno scorre una catena formata da “maglie”. La catena è formata da una sequenza alternata di maglie “portanti” e maglie “direzionali”, detta anche “catena biplanare” per consentire uno sviluppo del tracciato che possa snodarsi con variazioni di direzione nei piani orizzontale e verticale.

Sulle maglie portanti vengono installate i ganci che sosterranno le barre alle quali verranno appesi i pezzi da verniciare. Ogni singolo punto del tracciato rimane rigidamente collegato al resto della struttura creando un movimento continuo con costante velocità. La spinta della catena è assicurata da uno o più gruppi di traino motorizzati. Il numero di gruppi di traino viene stabilito in base alla lunghezza del tracciato ed all’entità dei carichi applicati al trasportatore.

Caratteristiche tecniche

di un trasportatore monorotaia “standard”

  • tipo di trasportatore: scatolato monorotaia
  • tipo di catena: cuscinetto ø 45 mm, p = 400 mm
  • tipo di appendici: fisse, p = 400 mm
  • portata appendice:150 kg
  • carico max sul trasportatore aereo: 9000 kg uniformemente distribuiti sul tracciato
  • sviluppo totale:188 m circa
  • velocita’ di progetto:1 m/1′ (regolabile da quadro elettrico di comando)
  • n° 01 gruppo di traino a caterpillar dotato di inverter, potenza 1,5 kw (regolazione e visualizzazione della velocità da quadro elettrico), munito di dispositivo di limitazione della coppia trasmessa, per protezione contro eventuali sovraccarichi
  • n° 01 lubrificatore automatico catena
  • gruppo tenditore catena
  • paline e travature di sostegno trasportatore aereo
  • n° 470 appendici fisse con passo 400 mm

Trasportatore areo birotaia

Il trasportatore aereo birotaia non si discosta di molto nella sua composizione meccanica dal monorotaia. Anche in questo caso, dopo accurato studio di spazi, esigenze operative,  ingombri e dimensioni delle componenti da trattare, consente il transito delle bilancelle di supporto all’interno delle varie strutture che compongono una completa linea di verniciatura

E’ costituito da un doppio profilo metallico sagomato uno superiore ed uno inferiore. Nel profilo superiore scorre la catena di traino a maglie, in quello inferiore scorrono i carrelli dotati di ruote a cuscinetti.

A un carrello vengono fissati perni che andranno a reggere una estremità della barra portapezzi, detta  “bilancella” mentre l’altra estremità verrà fissata al perno del carrello successivo.

I carrelli scorrono in maniera indipendente non essendo rigidamente collegati fra loro e ricevono la spinta che permette loro di muoversi solo quando vengono agganciati dalla catena superiore tramite appositi “spintori” azionati pneumaticamente.

All’interno della linea si possono creare zone a diversa velocità di movimento mediante l’impiego di trasportatori monorotaia ausiliari dedicati a tale scopo. Come nel caso del monorotaia la movimentazione è assicurata da più gruppi di traino motorizzati, il numero dei quali viene stabilito in base alla lunghezza del tracciato, all’entità dei carichi applicati al trasportatore, al numero delle linee ausiliarie.

Come nell’altra opzione, i pezzi verranno appesi alle bilancelle dagli operatori nella zona di carico precedentemente stabilita e sganciati nella zona di scarico a fine trattamento.

Vantaggi del birotaia rispetto al monorotaia 

Partiamo dal presupposto che il trasportatore birotaia trova la sua applicazione ottimale quando si devono lavorare pezzi di dimensioni ed ingombri rilevanti.

Queste le sostanziali differenze:

  • Appendere la bilancella su due ganci invece che su uno singolo permette di scaricare maggior peso sulla struttura senza danneggiarne la tenuta nel tempo.
  • Quando la bilancella viene appesa a due ganci consente una movimentazione nella traiettoria delle curve senza spostamento del pezzo, diminuendo così ingombro e pericolose oscillazioni per gli operatori.
  • Offre la possibilità di accumulo all’interno del forno di cottura riducendo tempi e costi della procedura e permettendo a livello progettuale di ridurre dimensioni e conseguenti costi nella sua installazione.
  • Permette la creazione di aree di sosta, i cosiddetti “polmoni di accumulo” offrendo maggiore flessibilità nella gestione dell’impianto.
  • Offre la possibilità di creare variazioni di velocità in base alle diverse zone di pertinenza.
  • Permette all’incaricato di operare carico e scarico delle merci tenendo ferma la bilancella
  • Ultima differenziazione, forse la più importante. Qualora siano state previste due cabine di verniciatura, permette di deviare i pezzi verso la seconda, mentre la prima viene pulita dal colore precedentemente usato. Questo aspetto operativo risulta decisivo perchè aumenta esponenzialmente la redditività della vostra produzione. Evita il fermo macchine altrimenti necessario per il cambio colore garantendo continuità e fatturato per ogni turno di lavoro.

Caratteristiche tecniche

di un trasportatore birotaia “standard”

  • tipo di trasportatore: birotaia
  • tipo di catena: cuscinetto ø 45 mm
  • portata massima barra portapezzi: 1000 kg
  • sviluppo totale linea: conforme a lay out
  • cadenza di produzione pezzi:12′ (regolabile)
  • n° 05 gruppi di traino a caterpillar sincronizzati: potenza totale 6 KW (regolazione della velocità dal quadro elettrico), muniti di dispositivi di limitazione della coppia trasmessa, per protezione contro eventuali sovraccarichi
  • n° 03 lubrificatori automatici catena/carrelli
  • n° 28 barre portapezzi: (l = 6000 mm) realizzate con robusti profili in acciaio e predisposte con numerosi attacchi per i pezzi da trattare
  • n° 02 discensori per postazioni di carico e scarico materiali aventi corsa utile verticale pari a 2000 mm, muniti di motore auto frenante e dispositivo anticaduta

Comuni a tutti gli impianti per il trasporto aereo sono le paline e le travature di sostegno.

Sono previste robuste strutture in acciaio fissate a terra, bullonate e saldate per garantire il sostegno dei carichi transitanti sul trasportatore aereo. Vengono progettate in modo da ridurre nei limiti del possibile il numero delle colonne a pavimento, consentendo lo sfruttamento di maggiori spazi di manovra nelle zone operative.

ESG Engineering srl, grazie all’attenta progettazione e allo sviluppo delle ultime novità in campo applicativo è in grado di offrire le migliori alternative, garantendo la massimizzazione degli spazi ed l’operatività ideale dei vostri impianti.